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Storia del campionato mondiale di calcio
L'idea del Campionato mondiale di calcio nacque nel 1928, quando il presidente della FIFA, Jules Rimet, decise di istituire un torneo per squadre nazionali.La prima competizione di questo tipo ebbe luogo nel 1930 e consistette in un torneo avente solo la fase finale alla quale presero parte 13 nazioni invitate.La competizione si è successivamente evoluta fino a comprendere circa 200 squadre nazionali affiliate alla FIFA che si sfidano in un lungo torneo di qualificazione che si tiene nei due anni precedenti alla fase finale.



Competizioni internazionali precedenti
La prima partita di calcio che vedeva affrontarsi due squadre nazionali avvenne nel 1872; in quell'occasione si sfidarono le compagini rappresentanti l'Inghilterra e la Scozia, infatti all'epoca questo sport era ancora poco praticato fuori dai confini della Gran Bretagna. La prima significativa espansione del calcio mondiale avvenne nel maggio 1904 quando venne fondata la FIFA, che però alla data della sua istituzione comprendeva solo sette nazioni dell'Europa. In quegli anni il calcio inizio a diventare sempre più popolare e fu incluso come sport dimostrativo (e cioè senza medaglie in palio) ai giochi olimpici del 1900, 1904 e nel 1906 (edizione però mai ufficialmente riconosciuta) e venne parificato agli altri sport nel 1908. Organizzata dall'Inghilterra e dalla Football Association, la competizione venne limitata ai soli giocatori non professionisti (come di regola per l'epoca) però fu trattata più come un'esibizione piuttosto che come una competizione a tutti gli effetti. La nazionale amatoriale di calcio inglese vinse sia nel 1908 che nell' edizione successiva del 1912.
Nel contempo la FIFA tentò di organizzare un torneo internazionale per nazionali al di fuori del contesto olimpico, questo tentativo venne effettuato nel 1906 in Svizzera. Però erano ancora i primi anni di sviluppo per questo sport e la FIFA stessa definisce quest'esperimento come un fallimento.
Quindi solamente durante le olimpiadi le squadre nazionali avevano modo di affrontarsi ma si trattava di formazioni amatoriali e quindi non rappresentanti dell'effettiva forza del movimento calcistico degli stati. Un ulteriore tentativo di far uscire dai cinque cerchi il mondo del calcio fu effettuato da Sir Thomas Lipton che organizzo il Sir Thomas Lipton Trophy a Torino nel 1909. Il trofeo Lipton era una competizione per squadre di club (quindi non nazionali) provenienti da stati diversi, quindi un solo club rappresentava una nazione intera. Per questa ragione questo trofeo non è considerato un vero antesignano della coppa del mondo. Nonostante ciò, la competizione viene talvolta chiamata, erroneamente, la pima coppa del mondo,e vide affrontarsi i più prestigiosi club professionistici di Italia, Germania e Svizzera. La prima edizione fu vinta dal West Auckland, una formazione dilettantistica inglese che fu invitata solo perché la Football Association si rifiutò di essere associata alla competizione, ecco perché fu invitata una squadra dilettantistica. Il West Auckland si impose nuovamente nel 1911 mantenendo il titolo, e divenne la definitiva detentrice del trofeo, come stabilito dalle regole della competizione.
Nel 1914, la FIFA acconsentì a riconoscere il torneo olimpico come un "campionato del mondo per dilettanti", e da allora prese parte attiva nell'organizzazione dell'evento. A questo punto si tenne la prima edizione delle olimpiadi riconosciute dalla FIFA, nel 1920, e ad imporsi fu il Belgio., mentre invece delle due edizioni successive (1924 e 1928) il successo arrise all'Uruguay. Nel 1928 la FIFA prese la decisione di mettere in scena un proprio torneo internazionale. Ora che l'Uruguay è ufficialmente il due volte campione del mondo di calcio (anche se per dilettanti) e per celebrare il centenario della loro indipendenza nazionale, nel 1930, la FIFA lo scelse come paese ospitante della prima edizione per professionisti.

Il primo campionato del mondo di calcio ufficiale
Nell'edizione del 1932 delle olimpiadi il calcio non faceva parte del programma in quanto questo sport era poco popolare negli Stati Uniti. La FIFA e il CIO, inoltre, erano ancora in disaccordo sul fatto che erano ammessi ai giochi solo giocatori dilettanti.Il presidente della FIFA, Jules Rimet, organizzò allora la coppa del mondo del 1930 da tenersi in Uruguay. Le nazioni associate furono invitate ad inviare una selezione, ma la scelta dell'Uruguay quale paese ospitante della competizione significava, per le squadre europee, dover affrontare un lungo e costoso viaggio attraverso l'Oceano Atlantico. Perciò nessuna nazione del vecchio continente aderì alla manifestazione fino a due mesi dall'inizio della stessa. Rimet, però, riuscì a convincere a partecipare le nazionali di Belgio, Francia, Romania, e Jugoslavia. In totale 13 squadre accettarono l'invito di Rimet; sette dal Sudamerica, quattro dall'Europa e due dal Nord America.
Le prime delle due partite della storia della coppa del mondo presero il via contemporaneamente, e furono vinte dalla Francia e dagli USA, che batterono rispettivamente il Messico per 4-1 e il Belgio per 3-0. La prima marcatura della coppa del mondo fu segnata da Lucien Laurent della Francia. Quattro giorni dopo, Bert Patenaude degli USA mise a segno la prima tripletta nella partita vinta con il risultato di 3-0 contro il Paraguay. Nella finalissima, l'Uruguay sconfisse l'Argentina per 4-2 di fronte ad una platea di 93.000 persone a Montevideo, e divenne la prima squadra a vincere una coppa del mondo.


1934–1950
La Coppa del mondo del 1934 fu ospitata dall'Italia, questa fu la prima edizione che includeva una fase di qualificazione. Sedici squadre si qualificarono per la fase finale, un numero che fu mantenuto fino all'espansione del torneo nel 1982. L'Uruguay, detentrice del titolo, boicottò questa edizione in quanto delusa dall'assenza di molte squadre europee nell'edizione che avevano organizzato. La Bolivia e il Paraguay erano assenti, permettendo così alle rappresentative di Argentina e Brasile di partecipare alla competizione in Italia senza dover giocare alcuna partita di qualificazione. L'Egitto divenne la prima nazionale africana a partecipare, ma fu sconfitta già dall'Ungheria nella prima fase. L'Italia vinse il trofeo, ma tra accuse e contestazioni di arbitraggi compiacenti, in quanto si pensa che Benito Mussolini avesse influenzato la scelta degli arbitri delegati per le partite della nazionale italiana.
Nel 1938 la competizione fu ancora tenuta in Europa, tra la costernazione di molte nazionali sudamericane, con l'Uruguay e l'Argentina che decisero di boicottare la manifestazione (seconda volta consecutiva per l'Uruguay). Per la prima volta la squadra detentrice e la nazionale ospitante furono ammesse di diritto. Dopo uno spareggio contro la Lettonia, l'Austria si qualificò alle finali ma a causa dell'annessione alla Germania (Anschluss) nell'aprile del 1938 non vi poté partecipare. Il suo posto fu offerto all'Inghilterra, ma essa declinò l'invito. A causa di questi avvenimenti la fase finale vide affrontarsi solo 15 squadre. La Francia ospitò il torneo, ma per la prima volta non fu la nazione locale a vincere il trofeo, fu invece l'Italia a mantenere il titolo, battendo l'Ungheria in finale, diventando così la prima nazionale ad imporsi in due edizioni consecutive e la prima a vincere il titolo mondiale in terra straniera.
La Seconda guerra mondiale e le sue conseguenze impedirono la disputa delle edizioni del 1942 e 1946.
La competizione riprese con il Mondiale del 1950 che si tenne in Brasile, che per la prima volta vide la partecipazione dell'Inghilterra che non partecipò alle precedenti edizioni in quanto non associata alla FIFA dalla quale si era ritirata nel 1920 per evitare di affrontare le nazionali dei paesi contro i quali combatté le due guerre mondiali. Un'altra causa fu una sorta di protesta contro le influenze degli altri paesi nel gioco del calcio (sport nato appunto in Inghilterra). Nel 1946 la Football Association decise di riunirsi all'associazione mondiale dopo un formale invito della stessa FIFA. Il torneo rivide la partecipazione dell'Uruguay assente per protesta nelle due edizioni precedenti. Per ragioni politiche, invece, le nazionali dei paesi dell'Europa orientale (Ungheria, Unione Sovietica e Cecoslovacchia) non vi presero parte. L'Italia, detentore del titolo, vi partecipò nonostante la tragedia di Superga del 1949 nella quale persero la vita i giocatori del Grande Torino (molti dei quali nel giro della nazionale). Per la prima volta il programma non prevede una fase ad eliminazione diretta. Il torneo fu organizzato con due fasi a gironi all'italiana. Comunque, l'ultima partita della seconda fase a gironi fu una vera e propria finale in quanto si affrontarono le prime due del gruppo e la vincitrice si sarebbe laureata campione. L'Uruguay vinse a sorpresa sul Brasile ospitante e divenne per la seconda volta campione (su due edizioni alle quali parteciparono).
1954–1970

Nel 1954 la manifestazioni si svolse in Svizzera e fu la prima ad essere trasmessa in televisione. La nazionale dell'Unione Sovietica non partecipò a causa della loro deludente prestazione alle olimpiadi del 1952. La nazionale della Scozia fece la sua prima apparizione nel torneo, senza però far registrare neanche una vittoria e uscì al primo turno. Il quarto di finale tra l'Austria e la Svizzera vide il record di gol segnati in un match di coppa del mondo, gli elvetici persero infatti per 5-7, dopo essere andati in vantaggio per 3-0. La Germania Ovest fu la vincitrice della competizione, sconfiggendo in finale i campioni olimpici dell'Ungheria col risultato di 3-2, rimontando dal 2-0, con Helmut Rahn che segnò il gol partita. Il match è conosciuto in Germania come il miracolo di Berna.
Il Brasile vinse nel 1958, svoltosi in Svezia, e fu la prima volta che una nazionale proveniente da un altro continente riuscì ad imporsi (impresa che ripeterono nel 2002). La nazionale delll'Unione Sovietica partecipò questa volta sull'onda lunga della vittoria delle olimpiadi del 1956. Per la prima volta (e per adesso l'unica), tutte e quattro le nazionali britanniche si qualificarono alla fase finale (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord che estromise l'Italia). Il Galles approfittò della situazione nella zona Africa/Asia, in quest'area l'ammontare di nazionali ritirate permise all'Israele di qualificarsi senza neanche dover giocare una partita. Però le regole FIFA non permettono di qualificarsi senza giocare e così agli israeliani fu imposto di affrontare una delle seconde degli altri gruppi. Fu organizzato uno spareggio contro il Galles. I britannici vinsero con un doppio 2-0 nel 1958. Fu l'unica volta che una nazionale si qualificò ai mondiali dopo essere stata eliminata nelle fasi a gironi. Il torneo vide l'emergente Pelé, che segnò due gol nella finalissima.
Il Cile fu scelta per ospitare l'edizione '62, fu un torneo in cui prevalse il gioco difensivo e che vide la riconferma del Brasile come detentore della coppa Rimet.
Nel 1966, il torneo fu organizzato dall'Inghilterra, in questa edizione fece la sua comparsa il marketing. Furono disegnate una mascotte e un logo ufficiali. Il trofeo fu rubato nelle imminenze della manifestazione ma fu ritrovato una settimana dopo da un cane di nome "Pickles".La nazionale del Sud Africa fu esclusa per la violazione dei regolamenti anti-discriminazione (a causa dell'apartheid). L'esclusione rimase in vigore fino al 1992 quando l'associazione calcistica del Sud Africa fu riammessa dalla FIFA. I gironi di qualificazione videro la protesta delle nazionali africane contro la decisione della FIFA di riservare un solo posto per il continente Africano, Asiatico e Oceanico e decisero di ritirarsi. La nazionale della Corea del Nord divenne la prima squadra asiatica a raggiungere i quarti di finale battendo la nazionale italiana (grazie alla rete di un giocatore dilettante che come professione non era dentista come si è detto per anni, ma professore di educazione fisica). L'Inghilterra vinse il torneo battendo la Germania Ovest per 4-2. In questa partita l'attaccante inglese Geoff Hurst divenne il primo giocatore a mettere a segno una tripletta in una finalissima di coppa. Eusébio del Portogallo (squadra che partecipava per la prima volta ad un mondiale) vinse la classifica cannonieri violando le porte avversarie per 9 volte.
Le qualificazioni per il mondiale del 1970 accentuarono le rivalità tra Honduras e El Salvador scatenando quella che viene definita la guerra del calcio. La fase finale si svolse in Messico. Israele fu aggregata calcisticamente all'Europa, per motivi politici, e divenne difficile inserirla nei gironi che servivano per accedere alla coppa. Perciò fu inserita nella zona Asia/Oceania. La Corea del Nord si rifiutò di incontrare gli israeliani e venne automaticamente squalificata. Questo mondiale è ricordato per la storica parata del portiere inglese Gordon Banks che salvò la sua porta da un ravvicinato colpo di testa di Pelé, questo gesto atletico viene considerato una dei più difficili salvataggi della storia del calcio. Un altro motivo per cui questa edizione è passata alla storia è la grandiosa semifinale che vide affrontarsi l'Italia e la Germania Ovest, in questo match addirittura 5 gol furono segnati durante i tempi supplementari e il capitano della compagine teutonica, Franz Beckenbauer, giocò parte della partita con una vistosissima fasciatura dovuta alla frattura di un braccio, in quanto l'allenatore tedesco aveva già effettuato le sostituzioni a sua disposizione. L'Italia vinse per 4-3 e approdò in finale dove però venne battuta da un formidabile Brasile col risultato di 4-1. Con questa affermazione la nazionale carioca arrivava alla conquista della terza coppa del mondo e ciò le dava il diritto in etrare in possesso del trofeo, la coppa Rimet.

1974–1990
Per l'edizione del 1974 fu creato un nuovo trofeo. La competizione si svolse nella Germania Ovest. Dopo essere stata sorteggiata nella zona UEFA/CONMEBOL per giocare lo spareggio qualificazione contro il Cile, l'Unione Sovietica si rifiutò di viaggiare a Santiago del Cile per la partita di ritorno a causa di controversie politiche e, come stabilito dal regolamento, il Cile fu dichiarato vincitore e quindi qualificato. In questa edizione le nazionali di Germania Est, Haiti, Australia e Zaire fecero il loro esordio ad una fase finale di un mondiale. Il torneo cambiò nuovamente formato, le due prime squadre di ognuno dei quattro gironi venivano divise in due ulteriori gruppi dai quali sarebbero uscite le finaliste. La Germania Ovest vinse la competizione avendo la meglio in finale di una rivoluzionaria Olanda col risultato di 2-1. In quell'edizione l'Olanda aveva catturato l'attenzione approntando un inedito modo di giocare che venne definito calcio totale che veniva magistralmente interpretato da giocatori del calibro di Johan Cruijff. Un'altra nazionale che si contraddistinse per il modo di giocare fu la Polonia che chiuse il torneo al terzo posto, dopo aver battuto i campioni in carica del Brasile per 1-0, dopo aver battuto squadroni come Argentina (3-2) e Italia (2-1) nel girone iniziale, e aver perso la semifinale con un onorevolissimo 0-1 inflitto dalla Germania Ovest sotto una pioggia battente.
La Coppa del Mondo del 1978 fu ospitata dall'Argentina, causando polemiche a causa di un colpo di stato militare avvenuto nel paese due anni prima. Il grande campione olandese Johan Cruijff si rifiutò di partecipare per questo motivo, comunque nessuna nazione ritirò la propria squadra. Per la prima volta al nastro di partenza si presentarono le formazioni di Iran e Tunisia. Ci fu qualche contestazione quando l'Argentina, necessitando di quattro gol di scarto nell'ultima partita per qualificarsi a discapito del Brasile, inflisse un pesantissimo 6-0 al Perù, cioè lo stesso numero di gol che gli albi-celeste avevano totalizzato nella precedente parte del torneo. Alla fine ad imporsi fu proprio la nazionale di casa che sconfisse per 3-1 l'Olanda in finale grazie anche ad una doppietta di Mario Kempes. L'Olanda per la seconda volta consecutiva si piazzava così al secondo posto.
La Spagna fu scelta per ospitare l'edizione del 1982 che prevedeva la partecipazione di 24 squadre; prima modifica del numero di squadre presenti dalla coppa del 1934. Le squadre vennero suddivise in 6 gruppi da quattro squadre ciascuno; le prime due di ogni girone passavano alla fase successiva dove venivano nuovamente suddivise in 4 gruppi da 3. Le vincitrici di questi triangolari approdavano alle semififnali. Le debuttanti erano: Camerun, Algeria, Honduras, Nuova Zelanda e Kuwait . La partita del girone preliminare tra Francia e Kuwait fu il teatro di un curioso aneddoto. Quando i galletti erano già in vantaggio per 3-1, i giocatori arabi si fermarono perché avevano scambiato un fischio proveniente dagli spalti con una sanzione decretata dall'arbitro, il difensore transalpino Maxime Bossis ne approfittò per segnare. I giocatori del golfo protestarono vivacemente, Sheikh Fahid Al-Ahmad Al-Sabah, presidente della federazione del Kuwait, corse dentro il campo per riferire al direttore di gara il suo disappunto, il quale, clamorosamente, procedette nell'annullare la marcatura. Bossis segnò nuovamente qualche minuto dopo e la gara finì col risultato di 4-1. La semifinale tra Germania Ovest e Francia vide il verificarsi di un altro episodio contestato. Il portiere tedesco Harald Schumacher commise un evidente fallo su Patrick Battiston, quando il risultato era di 1-1. Schumacher scampò all'espulsione e la formazione tedesca si impose ai calci di rigore rimontando dopo essere stata in svantaggio per 1-3. La finalissima fu vinta dall'Italia sotto gli occhi di un raggiante presidente della repubblica Sandro Pertini. IL capitano degli azzurri, Dino Zoff, divenne il giocatore meno giovane a fregiarsi del titolo di campione del mondo e la classifica cannonieri fu ad appannaggio di un altro calciatore azzurro: l'attaccante Paolo Rossi soprannominato Pablito.
Nell'edizione del 1986 il Messico divenne la prima nazione ad ospitare per due volte una fase finale dei mondiali. Il formato cambiò nuovamente: la seconda fase a gironi fu rimpiazzata dagli ottavi di finale, una fase ad eliminazione, in cui si affrontavano le 16 squadre qualificate. Fu inoltre stabilito che le ultime due partite di ogni girone dovevano prendere il via simultaneamente per garantire che le squadre giocassero senza sapere il risultato degli avversari. Le nazionali di Canada, Danimarca e Iraq parteciparono alla loro prima fase finale. Il quarto di finale tra Argentina ed Inghilterra è entrata nella storia del calcio per i due gol segnati da Diego Maradona, che più tardi verrà premiato come giocatore migliore del torneo, il primo gol che il pibe de oro mise a segno fu il famosissimo gol di mano che lo stesso numero 10 commentò dicendo che a segnare fu la mano di Dio, il secondo viene considerato come Gol del Secolo, nel quale Maradona partì da centrocampo e dribblò cinque giocatori inglesi prima di depositare la palla in rete. Nella finalissima gli albi-celeste ebbero la meglio sulla Germania Ovest col risultato finale di 3-2, gol decisivo segnato da Jorge Burruchaga nato da un'azione di Maradona.
Nel 1990 la rassegna fu ospitata dall'Italia. La nazionale del Camerun raggiunse i quarti di finale diventando la prima squadra del continente nero a riuscire nell'impresa. Come conseguenza per aver falsificato l'età di un giocatore durante un torneo giovanile il Messico fu sospeso per due anni e dovette quindi saltare questa edizione. Uno spiacevole episodio accadde durante un match di qualificazione tra Brasile e Cile, un petardo atterrò in campo colpendo il portiere cileno Rojas che si infortunò gravemente. La sua squadra si rifiutò di continuare la partita (il risultato li vedeva in svantaggio di una rete). Il complotto fu scoperto, e come conseguenza alla nazionale andina fu imposta una lunga sospensione che la escluse anche dall'edizione 1994 della coppa. Nella finalissima si affrontarono le stesse squadre che si videro contro anche nel torneo precedente ma stavolta il risultato si invertì e dopo essersi piazzati secondi per due edizioni consecutive i tedeschi occidentali riuscirono a portare a casa la terza coppa del mondo. Il capocannoniere del torneo fu l'italiano Salvatore Schillaci che portò la nazionale di casa ad un onorevole terzo posto.

1991–2014
Nel 1991 la FIFA organizzò il primo mondiale di calcio femminile. Questo è un torneo simile a quello maschile che però, data la sua recente creazione e che il calcio è da sempre considerato uno sport prettamente maschile, non ha ancora raggiunto buoni livelli di interesse. Fino al 2007, le nazionali che contano il maggior numero di successi sono quelle tedesca e statunitense, paese quest'ultimo nel quale il calcio è molto praticato dal gentil sesso. Delle cinque edizioni disputate, infatti, due sono andate ad appannaggio delle americane e due delle tedesche.
Nel 1994, la nazione scelta per ospitare l'evento furono gli Stati Uniti, e per la prima volta la coppa fu assegnata ai calci di rigore. Fu il Brasile ad imporsi battendo durante la lotteria dei calci dal dischetto la nazionale italiana con errore decisivo di Roberto Baggio. La nazionale jugoslava fu esclusa in quanto sanzionata dalle nazioni unite per la guerra in Bosnia. La Russia rimpiazzò la nazionale dell'URSS (disgregatasi tra il 1990 e il 1991) ed esordirono le nazionali di Grecia, Nigeria e Arabia Saudita. Durante il torneo Diego Maradona fu allontanato per essere stato trovato positivo per cocaina a seguito di un controllo anti-doping. Purtroppo questo non fu l'unico avvenimento spiacevole ma un ben più grave evento si verificò; il difensore colombiano Andrés Escobar fu assassinato dieci giorni dopo aver segnato un autogol contro gli Stati Uniti che causò l'eliminazione dei Cafeteros. In totale circa 3,6 milioni di persone si recarono allo stadio per assistere alle partite: il più grande pubblico per un'edizione della coppa del mondo. Oleg Salenko della Russia fu il primo giocatore a segnare addirittura cinque gol in una sola partita di una fase finale, quella di girone contro il Camerun e fu poi nominato capocannoniere.
Nel 1998, la coppa del mondo si tenne in Francia, e cambiò nuovamente il suo formato arrivando alla formula attuale che comprende 32 squadre. Nelle fase di qualificazione, l'Iran inflisse alle Maldive un pesante 17-0, che divenne il più ampio scarto reti nella storia del mondiale. Nella fase finale, precisamente nell'ottavo di finale tra la nazionale di casa e il Paraguay, si assistette al primo Golden gol nella storia della coppa, quando, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, Laurent Blanc regalò ai bleus la possibilità di giocare i quarti di finale. I galletti vinsero il torneo superando in finale il Brasile per 3-0; nella finalissima l'autore di quattro gol fino a quel momento, Ronaldo, apparve in condizioni per niente strepitose e non riuscì a lasciare il minimo segno sull'incontro. La debuttante Croazia conquistò un inaspettato terzo posto.
L'edizione 2002 fu la prima tenutasi in Asia e la prima ospitata da due nazioni: Giappone e Corea del Sud. Il togolese Souleymane Mamam divenne il più giovane giocatore di sempre a giocare un match di qualificazione ad un mondiale, scendendo in campo all'età di 13 anni e 310 giorni a Lomé nel maggio 2001. Sempre durante la fase preliminare l'Australia batté le Samoa Americane per 31-0, battendo il record per il più grande margine di reti in un incontro ufficiale. Il torneo si caratterizò per gli exploit di paesi considerati non competitivi ai massimi livelli. Il Senegal e gli Stati Uniti raggiunsero i quarti di finale e con la Corea del Sud che addirittura si classificò quarta. Nella finalissima il Brasile ebbe la meglio sulla Germania per 2-0 grazie ad una doppietta di Ronaldo nel primo match di coppa del mondo tra le due squadre da sempre protagoniste nella competizione.



Nel 2006 la manifestazione si tenne in Germania. Questa è stata la prima edizione nella quale i campioni in carica hanno dovuto affrontare le qualificazioni, mentre la nazione ospitante gode ancora della qualificazione automatica. Prima dell'inizio del torneo i bookmaker quotavano, come possibili vincitori, il Brasile e l'Inghilterra. Da segnalare un'ottima prestazione dei padroni di casa che li portò fino alla semifinale. La finalissima vide affrontarsi la Francia e l'Italia. Dieci minuti prima del fischio finale dei tempi supplementari (col risultato di 1-1) il capitano dei galletti, Zinédine Zidane si fece espellere per una testata ai danni del difensore azzurro Marco Materazzi. L'Italia si laureò Campione del mondo per la quarta volta vincendo per 5-3 ai calci di rigore (errore decisivo di David Trezeguet).
L'edizione del 2010 si terrà in Sudafrica e l'edizione del 2014 si terrà in Brasile.

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